Un’Orchestra di sole donne, Les
Musiciennes du Concert des Nations guidata da Jordi Savall,
torna domani alle 20.30 al Teatro Comunale Claudio Abbado in uno
degli appuntamenti più attesi della stagione di Ferrara Musica.
Con Alfia Bakieva al violino solista, il gruppo ispirato alla
leggendaria orchestra dell’Ospedale della Pietà di Venezia, a
pochi giorni dalla Festa internazionale della Donna, proporrà le
celeberrime Quattro Stagioni accostate ad altre opere di Antonio
Vivaldi, un omaggio al Prete rosso che visse e lavorò alla Pietà
per circa quarant’anni, tra il 1704 e il 1740, e che la città
estense da qualche anno sta frequentando con costanza anche nel
cartellone operistico. Savall ha fondato ‘Les Musiciennes du
Concert des Nations’, radunando musiciste provenienti da diversi
Paesi, tra cui Inghilterra, Austria, Spagna, Francia, Ungheria,
Polonia, Russia e Giappone.
Il programma si apre con l’esecuzione de “Il Proteo, o sia Il
Mondo al Rovescio” (RV 544), un concerto per violino,
violoncello, archi e basso continuo in fa maggiore. A seguire,
il Concerto in re minore Op. 3, N. 11 (RV 565), che fa parte
della celebre raccolta L’estro armonico, pubblicata nel 1711.
Questa composizione per due violini, violoncello, archi e basso
continuo è tra le più drammatiche ed energiche dell’opera. A
chiudere la prima parte sarà il Concerto in si minore Op. 3, N.
10 (RV 580), anch’esso tratto da L’estro armonico, scritto per
quattro violini solisti, violoncello, archi e basso continuo.
Nella seconda parte della serata saranno eseguite le Quattro
Stagioni, il capolavoro di Vivaldi e uno degli esempi più
straordinari di musica a programma del periodo barocco, scritto
nel 1725. Questa raccolta di quattro concerti per violino, archi
e basso continuo, composta, appunto, da La primavera, L’estate,
L’autunno e L’inverno, descrive in musica i cambiamenti della
natura e le emozioni umane legate al passare del tempo.
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