E’ in aumento in Italia l’età media
di chi chiede un prestito personale per la formazione: nel 2024
è passata da circa 35 anni e mezzo nel 2023 ad oltre 37 anni. La
variazione è dovuta principalmente al calo dei richiedenti under
25 (passati dal 24% al 19%), mentre sono aumentati i 25-34enni
(arrivati a rappresentare il 33% della richiesta) e i 45-54enni
(arrivati al 18%). Lo rivela una ricerca di Facile.it e
Prestiti.it, realizzata su un campione di oltre 350.000
richieste di prestiti personali.
Nei primi 8 mesi del 2024, i prestiti personali erogati in
Italia per far fronte ai costi della formazione sono stati pari
a circa 220 milioni di euro. Chi ha presentato domanda per
questo tipo di finanziamento ha chiesto, in media, 6.685 euro,
da restituire in 53 rate (poco più di 4 anni).
Una domanda su tre (33,4%) è per finanziamenti che non
superano i 3.000 euro, probabilmente in virtù di un ricorso più
frequente al prestito anche per pagare i primi livelli di
istruzione scolastica (asilo nido, scuola materna, fino al liceo
privato).
I prestiti per lo studio sono particolarmente richiesti dalle
donne. Nei primi 8 mesi del 2024 il campione femminile ha
rappresentato il 45% della domanda, valore molto elevato se si
considera che, sul totale prestiti, le donne rappresentano circa
il 30% delle richieste.
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