12 settembre 2024 | 19.54
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“La mia è la storia di uno che voleva andarsene e se n’è andato, ma che ora vuole tornare. Una storia di piccoli guizzi di felicità tenuti a bada”. Parola di Rocco Papaleo (Lauria, 1958) attore, regista, sceneggiatore e musicista. Ora ha scritto un nuovo libro, “un’autobiografia musicata di un meridionale in libera uscita” come dice lui.
Il suo titolo è “Perdere tempo mi viene facile”: sarà in libreria dal primo ottobre, edito da Mondadori, con cui Papaleo aveva già pubblicato “Una piccola impresa meridionale” (2013). Contiene riflessioni, aneddoti, interi racconti, ma anche poesie e canzoni: Papaleo, in questo originale “rendiconto di sé”, consente il libero accesso alla sua creatività. Il volume è un universo di parole, scritte e recitate, a volte anche cantate, nate e coltivate grazie a uno dei suoi più grandi talenti: essere un perdigiorno. Quello che emerge in modo gioiosamente disordinato dal volume è la sua natura di persona profonda, divertita e divertente, fantasiosa, “figlio di una famiglia semplice della Basilicata degli anni Sessanta”. (segue)Un ex ragazzo che ha intrapreso il suo personale ‘coast to coast’Sono innumerevoli i temi trattati, a partire da episodi vissuti sulla sua pelle: l’autore ci racconta della prima volta al mare, evento epifanico che gli insegna a saper galleggiare nella vita. Ci racconta la prima chitarra, che gli svela la grande passione per l’amore e per il lato femminile del mondo. E ci racconta soprattutto la Basilicata, Lauria e la sua gente, la sua famiglia e il suo carattere. Ci regala anche il suo ricordo di vari incontri, fra cui – chissà se vero o sognato – quello con Paolo Conte in un piccolo ristorante di Asti. Tante, tantissime poesie (un segreto: “per dire a qualcuno mi piaci uso sempre una poesia”) e diverse sorprendenti canzoni in stile da cantautore.E’ insomma il testo di un ex ragazzo che ha intrapreso il suo personalissimo ‘coast to coast’ da Lauria verso l’affermazione del suo naturale e composito estro. Davvero un bel risultato per chi “è cresciuto in un piccolo paese ma ha fatto grandi sogni”.