Ascolta la versione audio dell’articolo2′ di letturaNon solo truffe, ma anche farmaci contraffatti. Che si possono trovare in rete.Non è certo un caso che, proprio i giorni scorsi, nell’ambito dell’operazione Shield V (acronimo di Safe health implementation, enforcement and legal development, vasta operazione internazionale finalizzata al contrasto della criminalità farmaceutica e alla tutela della salute) coordinata dai Carabinieri del Comando per la tutela della Salute (i Nas), dall’agenzia delle Dogane e dei monopoli siano state sequestrate oltre «8.800 confezioni e circa 95.000 unità posologiche di farmaci in diverse forme farmaceutiche (compresse, fiale, iniettabili, polveri), contenenti principi attivi di varia indicazione terapeutica, principalmente riconducibili ad anabolizzanti, dimagranti, antibiotici, antinfiammatori e farmaci per la disfunzione erettile».Loading…Il valore commerciale di tutti i sequestri raggiunge la cifra di oltre 2,6 milioni di euro e le indagini hanno portato all’arresto di 23 persone e alla segnalazione di 138 soggetti all’autorità giudiziaria.Indagini su 52 organizzazioni e valore di 11,1 milioni di euroComplessivamente l’Operazione “Shield V”, che oltre all’Italia ha riguardato anche altri Paesi europei «ha permesso di individuare 4 laboratori clandestini e condurre indagini su 52 organizzazioni criminali». Complessivamente sono state sequestrare migliaia di medicinali, «materie prime e prodotti dopanti di vario genere, per un totale di oltre 4.800.000 milioni di unità, in varie forme farmaceutiche, con quantitativi pari a 108 litri e più di 400.000 chili e un valore commerciale di 11,1 milioni di euro; deferire alle competenti autorità giudiziarie 418 soggetti». E poi una forte attenzione ai farmaci dopanti.Associazioni consumatori si appellano al GovernoA manifestare preoccupazione per il fenomeno dei farmaci contraffati anche le associazioni che si occupano della tutela dei consumatori.