Ascolta la versione audio dell’articolo3′ di letturaDal parco acquatico al pub, continuando con i biglietti aereo per finire con il pedaggio autostradale. In questa estate calda non c’è solo la temperatura a registrare una crescita ma anche i prezzi di beni e servizi con oscillazioni che superano anche il 10%.Associazioni in campo in difesa dei consumatoriA tracciare questo scenario con cui deve fare i conti il 43,1% degli italiani che optano per una vacanza, sono i centri studi delle associazioni che si occupano della tutela dei diritti dei consumatori.Loading…La cara vacanza anche per la famigliaDal monitoraggio realizzato dall’O.n.f, l’Osservatorio Nazionale Federconsumatori, emerge che una famiglia di 4 persone, composta da 2 adulti e due minori, spende per una vacanza di una settimana in una località balneare circa 6,377 mila euro, il +10% rispetto allo scorso anno. Non va meglio per gli amanti del trekking e della natura: la spesa per un soggiorno della stessa durata in montagna, invece, ammonta a 4,678 mila euro, il +4% rispetto al 2023.Esaminando il dettaglio delle singole voci di spesa, emerge una crescita dei prezzi delle escursioni in cui si registra un +7% per chi va al mare e un +11% in montagna. Quanto agli hotel , i rincari sono del 14% per chi sceglie località di mare e e +4% la montagna. Anche nei ristoranti si registra una crescita dei prezzi del +6%.Crescono i costi anche dei pedaggiRincari anche per chi si sposta in auto. Perché, come evidenziano i dati raccolti, il risparmio dell’1% che si riesce a portare a casa quando si deve fare il pieno di benzina viene subito cancellato dalle altre voci che caratterizzano il viaggio con mezzi propri, a iniziare dalle stazioni di servizio dove si spende circa il 3% in più. «Il costo per autostrada e pedaggi, su una tratta medio-breve come quella presa in considerazione, rimane piuttosto stabile – sottolineano alla Federconsumatori -, mentre per tratte oltre i 200 chilometri registra, secondo i nostri monitoraggi, aumenti medi del +20%». Non meno importanti i rincari dei voli che arrivano anche a registrare un +13%. E poi aumenti del 5% anche i costi di consumazioni a bar e dell’1% per chi opta per una serata al bar.