Il Pil destagionalizzato è cresciuto dello 0,3% nel corso del secondo trimestre sia nell’area dell’euro che nell’Ue. Lo afferma Eurostat, l’ufficio statistico dell’Unione europea. Il dato è in linea con quello del primo trimestre del 2024: anche in quel periodo il Pil era cresciuto dello 0,3% in entrambe le zone. Rispetto allo stesso trimestre del 2023, invece, l’aumento del Pil è dello 0,6% nell’area euro (dopo il +0,5% del trimestre precedente) e dello 0,8% in Ue (rispetto al +0,6% del trimestre precedente). Sempre Eurostat afferma come la produzione industriale sia calata dello 0,1% nell’Eurozona a giugno su maggio, mentre è rimasta stabile nell’Unione europea. Il dato di maggio 2024 aveva invece visto una diminuzione dello 0,9% nell’area euro e dell’1,2% in Ue. Il dato tendenziale rispetto a giugno 2023 rivela invece un calo più consistente: -3,9% nei paesi che utilizzano l’euro e -3,2% nell’Unione europea.
Il numero di occupati è aumentato dello 0,2% sia nell’area dell’euro che nell’Ue nel secondo trimestre del 2024, rispetto al trimestre precedente.Nel primo trimestre del 2024, l’occupazione era cresciuta dello 0,3% in entrambe le zone. Rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente, l’occupazione è aumentata dello 0,8% nell’area dell’euro e dello 0,7% nell’Ue nel secondo trimestre del 2024, dopo il +1,0% nell’area dell’euro e il +0,9% nell’Ue nel primo trimestre del 2024.
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