Euronext lancia una rete che per
mettere in contatto i principali attori europei della finanza
sostenibile, incluse società di investimento, banche, avvocati,
società di revisione e consulenza, broker di carbonio e
fornitori di dati per spingere sull’innovazione e le migliori
pratiche Esg. L’Euronext Sustainable Network, presentato a
Piazza Affari a Milano, supporterà i circa 1.900 emittenti
europei e 6.000 investitori internazionali presenti sui mercati
Euronext, favorendo la collaborazione e l’innovazione nelle
pratiche sostenibili. Inoltre, cercherà di far progredire la
finanza sostenibile allineando gli sforzi tra gli stakeholder e
promuovendo momenti di formazione per i membri sui temi ESG,
sulle normative e sulle tendenze emergenti.
“Vogliamo aiutare le imprese a gestire la complessità
dell’universo ESG”, ha affermato Stéphane Boujnah, ceo e
presidente del managing board di Euronext. Il mondo Esg è
composto da “un insieme di informazioni frammentate e in
movimento” e per questo “gli operatori hanno bisogno di un
framework e di un supporto per capire meglio al regolamentazione
e come muoversi al suo interno. In passato essere Esg compliant
era un modo per essere diversificati, oggi è un modo per
continuare a mantenere i propri investitori”, ha aggiunto
Boujnah.
A supporto del percorso sostenibile degli operatori di
mercato, Euronext pubblica inoltre il rapporto Esg Trends Report
2024, che offre indicazioni su come le società quotate su
Euronext progrediscono nella rendicontazione e nella performance
ESG. Il report utilizza i dati raccolti dal partner Cofisem e
evidenzia anche l’evoluzione della normativa Esg, oltre che il
percorso accelerato della sua adozione da parte delle aziende.
Viene introdotto inoltre un nuovo Esg Peer Benchmarking Report,
che consente alle aziende di valutare la loro performance Esg
rispetto ai loro pari quotati su Euronext, fornendo punti di
confronto essenziali per migliorare le pratiche di
sostenibilità.
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